
Punti di Vista | Vincenzo Di Nardo, Vicepresidente Ance
Contratti di concessione e finanza di progetto
Attraverso un gruppo di lavoro, con i soggetti coinvolti nel partenariato pubblico privato e i principali esperti della materia, l’Ance ha elaborato le Linee Guida per le convenzioni di concessione e gestione offrendo un contributo al Mef nell’ambito di una consultazione pubblica sullo schema di convenzione standard sul ppp. Con la convinzione che solo attraverso un gioco di squadra sarà possibile superare le difficoltà e far ripartire uno strumento che può dare una spinta decisiva alla ripresa del mercato delle opere pubbliche e dell’economia
La riforma degli appalti pubblici ha da poco tagliato il traguardo. Il nostro settore e l’intera economia del Paese hanno davanti a sé una grande occasione per crescere e compiere un salto di…

Libera professione | Bruno Gabbiani, presidente Ala Assoarchitetti
Principio dell’anomalia dell’offerta negli appalti di servizi
Ci sembra necessario che lo Stato intervenga come regolatore anche nel settore privato per salvaguardare le ricadute di pubblico interesse delle azioni dei privati, in modo d’assicurare che il contenuto economico dei contratti di fornitura dei servizi garantisca sempre la qualità delle realizzazioni.
Il testo del codice dei contratti licenziato dal Consiglio dei Ministri sembra finalmente escludere il ricorso sistematico al massimo ribasso, negli appalti di opere e servizi pubblici con importo a base d’asta oltre…

Punti di Vista | Lorenzo Perino, avvocato, Lext Consulting
Il ruolo di associazioni indipendenti, più piccole e specializzate
Qualsiasi attività imprenditoriale porta al continuo confronto con tematiche tecniche, legali e organizzative che non è facile risolvere correttamente in modo autonomo. Si crea quindi un grande bisogno di contenuti tecnici specifici fruibili in azienda in modo diretto, bisogno difficilmente soddisfatto ricorrendo ai canali tradizionali.
L’imprenditore ha un continuo bisogno di supporto su moltissime tematiche legate alla sua attività e le competenze specifiche non sono sempre semplici da trovare sul mercato. Le associazioni specialistiche di categoria sono di…

Normative | Massimo Ghiloni, consulente urbanistico
La consulta dice sì al contributo straordinario per l’edilizia
Il tema è strettamente collegato alla progressiva evoluzione delle procedure di negoziazione tra amministrazione e privato per gli interventi urbanistici, che richiamano come corollario la definizione consensuale degli oneri da accollare in aggiunta a quelli ordinari dovuti per legge, in una logica di perequazione urbanistica.
La Corte Costituzionale, con la sentenza 68/2016, ha dichiarato l’inammissibilità della questione di costituzionalità relativa all’introduzione del contributo straordinario per le trasformazioni del territorio a opera del decreto legge 133/2014, c.d. Sblocca Italia….

Città e mercati | Gastone Ave, Università di Ferrara
Consumo di suolo e svincoli autostradali
La legge attuale vuole predeterminare ogni possibile trasformazione del territorio, ma ha caricato gli enti locali di un eccesso di procedure, che insieme alla scarsa conoscenza dei meccanismi che regolano il mercato edilizio ha provocato spesso rallentamenti incompatibili con le aspettative degli investitori.
Il contenimento dell’uso del suolo sembra raccogliere consensi unanimi e appare come il filo rosso comune alle proposte di modifica in corso di alcune leggi urbanistiche regionali. È questo, per esempio, uno dei…

Punti di vista | Domenico De Bartolomeo, Delegato Ance per l’utilizzo dei fondi europei diretti e indiretti
Utilizzare meglio e più rapidamente i fondi europei
Per vincere questa sfida serve, prima di tutto, un deciso cambio di approccio rispetto al passato, che ci faccia ragionare finalmente in termini di fabbisogni veri e progetti di sviluppo sostenibili e non più solo in funzione dei finanziamenti pre-assegnati ai singoli territori e obiettivi.
Utilizzare meglio e più rapidamente i fondi europei è possibile. Per troppi anni abbiamo sprecato le enormi opportunità delle risorse della politica di coesione territoriale che, essendo male utilizzate, hanno avuto un impatto…

L'intervista | Monica Bruzzone e Lucio Serpagli
La misura piccola dell’architettura e la qualità diffusa del costruito
Il tema della piccola scala s’intreccia fortemente con quelli della qualità del costruito, dell’architettura spontanea e della ricerca, alla volta di architetture anche di grandi dimensioni, spesso ispirate agli esiti ottenuti sui modelli minori.
Il tema della piccola scala s’intreccia fortemente con quelli della qualità del costruito, dell’architettura spontanea e della ricerca, alla volta di architetture anche di grandi dimensioni, spesso ispirate agli esiti ottenuti sui modelli…

Punti di Vista | Alessandro Castagnaro, prof. Storia dell’Architettura del Novecento, Università Federico II, facoltà di architettura
Il piccolo in architettura
La dimensione del piccolo si affaccia allo scenario contemporaneo internazionale, opponendosi a un passato macroscopico e ponendosi quale alternativa possibile per la città futura.
Per molti anni e per determinate culture ed economie di benessere l’«architettura piccola» è stata quasi del tutto dimenticata e trascurata privilegiando, per opposto architetture decisamente sovradimensionate. Ed è questo ciò che è…

Libera professione | Bruno Gabbiani, presidente Ala Assoarchitetti
Statuto del lavoro autonomo e libera professione
Corriamo il fondato rischio che il nuovo Statuto, anziché influire sulle cause che hanno condotto il comparto a una crisi sistemica, si limiti a dettare norme che si limitano a curarne gli effetti, quali sono appunto alcune anomalie dei rapporti tra i liberi professionisti e i loro collaboratori autonomi
Lo «Statuto del lavoro autonomo» approvato dal Governo, giunge ultimo nel nostro ordinamento, dopo quelli dei lavoratori e dell’impresa. I liberi professionisti nel frattempo sono stati equiparati alla piccola impresa dalla legislazione europea…