Unicredit e Sace rafforzano la loro collaborazione con un triplice accordo per sostenere la competitività delle aziende italiane nel mondo, in particolare delle Pmi, siglato da Federico Ghizzoni (amministratore delegato di Unicredit) e Alessandro Castellano (amministratore delegato di Sace).
L’intesa prevede soprattutto per il settore delle costruzioni un plafond di almeno 250 milioni di euro di garanzie internazionali emesse da Unicredit e controgarantite da Sace, in favore di attività di esportazione o realizzazione di lavori all’estero ad opera di aziende italiane.
Nel complesso il plafond a disposizione ammonta a 300 milioni di euro.
Con questi accordi Sace e Unicredit rafforzano il loro impegno a favore delle imprese italiane, in particolare quelle di piccola e media dimensione, migliorandone l’accesso al credito e sostenendone la competitività in commesse e gare internazionali.

Federico Ghizzoni, ad Unicredit, e Alessandro Castellano, ad Sace.
«Il successo delle nostre imprese sui mercati internazionali» ha affermato Alessandro Castellano, ad Sace «è sempre più legato all’accesso a strumenti assicurativo-finanziari competitivi in grado di rafforzarne la capacità di investimento in innovazione, sviluppo e individuazione di nuove opportunità di business».
Con questo accordo possiamo ulteriormente supportare le aziende, soprattutto piccole e medie» ha dichiarato Federico Ghizzoni, ad Unicredit «nell’affrontare la loro crescita sui mercati internazionali fornendo mezzi finanziari, servizi e consulenza, anche tramite la dedicata struttura di colleghi di Global Transaction Banking presenti sul territorio».