In Germania nei primi 6 mesi del 2014 ci sono stati 22 miliardi di investimenti nel Real estate, quasi tutti da investitori esteri, in Italia solo 1 miliardo. Il dato è stato comunicato all’Expo Real di Monaco, una delle più grandi fiere del settore immobiliare in Europa, da Massimo Caputi, deputy chairman Prelios e vicepresidente Assoimmobiliare.
Massimo Caputi | vicepresidente Assoimmobiliare
«Nello Sblocca Italia ci si aspettavano norme che, senza assolutamente penalizzare le entrate del Fisco, rendessero più agevole l’atterraggio degli investitori istituzionali in Italia. Ma così non è stato e speriamo che in fase di conversione qualcosa cambi. Si stanno perdendo mesi preziosi nei quali i flussi vanno verso altri Paesi europei».
Le continue variazioni normative, l’insicurezza legislativa e la norma introdotta nel 2010 che penalizzava gli investitori che detenevano più del 5% di fondi immobiliari, hanno generato una fuga degli investitori istituzionali dall’Italia, lasciando spazio solo ai fondi opportunistici. Con poche norme si aprirebbe, invece, un enorme scenario di investimento e si risolverebbe il gravissimo problema di mancanza di appartamenti da locare per lungo periodo.