«Architetture sottili. Piccoli interventi di agopuntura urbana» è la serie di progetti di dimensioni ridotte, di riqualificazione degli spazi pubblici della città.
Un risultato reso possibile dal lavoro dell’ordine degli architetti della città piemontese.
I diciotto interventi (poi scesi a 16) mettono a frutto l’impegno di una quarantina di giovani architetti under 40 di Asti e provincia. Piccoli interventi, su spazi rigorosamente pubblici, dal costo contenuto, ma in grado di rigenerare e migliorare diversi ambiti cittadini, che hanno urgente bisogno di qualità, funzionalità e bellezza. Viene di seguito presentato l’undicesimo.
L’area si colloca all’estremità est del centro storico, punto di incontro tra corso Alfieri, corso Alessandria e le vie Monterainero, Calosso e Pilone. Attualmente, l’antica Porta di San Pietro, è una rotatoria stradale, con pochi percorsi dedicati ai pedoni e scarsi aree verdi fruibili. Un’area per la quale servirebbe una pianificazione delle funzioni e degli spazi.
Progettisti: Andrea Borello, Salvatore Bilardo, Luca Giamesio, Nicola Lorusso
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